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Corte Edu, 29.03.2022, Vool e Toomik c. Estonia (Ricorsi n. 7613/18 e n. 12222/18)
| | |Art 14 (+ Art 8) - Discriminazione - Vita familiare - Omessa giustificazione da parte delle corti interne del divieto di ricevere lunghe visite per I detenuti sottoposti a misura cautelare, nonostante fossero state revocate altre restrizioni sui contatti e comunicazioni, e nonostante tali visite siano in genere autorizzate per i detenuti già condannati.
Per i detenuti sottoposti a custodia cautelare, il diniego della possibilità di ricevere visite lunghe dai propri familiari per un periodo prolungato e in assenza di motivazione circa il possibile pregiudizio alle indagini, rappresenta una discriminazione rispetto ai detenuti condannati in via definitiva (ai quali invece sono concesse le visite lunghe).Art 14 (+ Art 8) - Discrimination - Family life - Domestic court’s failure to reasonably justify prohibition of applicants receiving long-term visits while in detention on remand, even after all other additional restrictions on contact and communication had been lifted, and despite such visits being generally authorised for convicted prisoners.
For pre-trial detainees, the denial of the possibility to receive long visits from their families for a prolonged period and in the absence of reasoning as to the possible prejudice to the investigation, constitutes discrimination in comparison with convicted prisoners (who are instead granted long visits by their families).
Analisi di Emanuela Vitello nella rubrica Anti-discrimination Watch