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Corte cost., 4.1.2022, Pres. Coraggio, Rel. San Giorgio, n.1/2022
| | | |Discriminazione di genere – limitazione in base al genere delle assunzioni nei convitti, a seconda che si tratti di convitto maschile o femminile – art. 4-ter, comma 3, dl 255/01 – inammissibilità della questione – competenza esclusiva del legislatore a rivalutare le ragioni della distinzione tra convitti in base al genere – sussistenza.
E’ inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 4-ter, comma 3, del dl 3.7. 2001, n. 255 convertito, con modificazioni, nella L. 20.8.2001, n. 333, (sollevate in riferimento agli artt. 3 e 51 della Costituzione) nella parte in cui prevede che i posti in organico di educatore ed educatrice siano attribuiti rispettivamente a lavoratori di sesso maschile e femminile a seconda che si tratti di convitto maschile o femminile. La dichiarazione di incostituzionalità della norma censurata inciderebbe infatti sulla struttura dei convitti e degli educandati come delineata dal legislatore con altra norma e compete invece solo al legislatore di rimodulare il sistema normativo, rivalutando le ragioni che sorreggono la distinta configurazione delle istituzioni convittuali per allieve e per allievi.
Gender discrimination – Gender-based hiring in boarding schools - Article 4-ter, paragraph 3, of Law Decree no. 255/2001 – Test of constitutionality – Inadmissibility – Exclusive domain of the legislative power to reassess the gender-based distinction for hiring in boarding schools - Existence.
The constitutional legitimacy of Article 4-ter, paragraph 3 of Law Decree no. 255 of 3 July 2001, converted, with amendments, into Law no. 333 of 20 August 2001 (with reference to Articles 3 and 51 of the Italian Constitution) cannot be addressed in so far as it provides that educators jobs are to be awarded to male and female workers respectively for boys and girls’ boarding schools. A declaration of unconstitutionality of the contested provision would affect boarding schools’ framework as outlined by the current legislation; only the lawmaker can amend such regulation, reassessing the reasons underlying the distinct configuration of boarding schools for boys and girls.
Leggi il commento di Marina Capponi