by Magli Agosto 6, 2021 Errore Modifica Documento:127 Data TItolo Tematica Accesso a beni e serviziComparative and supranational lawDiscriminazione e algoritmiFattori di discriminazioneOccupazione e condizioni di lavoroTeoria della discriminazioneTutela giurisdizionaleTutela penale contro la discriminazioneWelfare Fattori Contratti atipiciDisabilitàDiscriminazioni multiple e intersezionaliEtàGenereOrientamento sessuale e identità di genereRazza, origine etnica e nazionalitàReligione e convinzioni personali Tipologia di documento altroarticoloatto normativocircolareprovvedimento giudizialeraccomandazionirapporto Provenienza/Organo emanante altroCons. StatoCorte Cass.Corte cost.Corte EduCorte giust.giurisprudenza di merito nazionaleILOONUTARterzo settore Descrizione Discriminazione in ragione della nazionalità - cittadini di paesi terzi soggiornanti di lungo periodo - direttiva 2003/109/CE, art. 11, lett. D) - reddito cittadinanza- requisito della residenza decennale, di cui gli ultimi due anni continuativi - d.l. 4/19, art.2 - discriminazione indiretta - sussiste L’articolo 11, par. 1, lettera d) della direttiva 2003/109/CE, letto alla luce dell’articolo 34 della CDFUE, deve essere interpretato nel senso che osta all’art. 2 del D.L. 4/19 che subordina l’accesso dei cittadini di paesi terzi soggiornanti di lungo periodo a una misura di assistenza sociale, quale il reddito di cittadinanza, al requisito , applicabile anche ai cittadini italiani, di aver risieduto in Italia per almeno dieci anni, di cui gli ultimi due, in modo continuativo; tale requisito infatti costituisce una discriminazione indiretta perché detto requisito è più difficilmente conseguibile dai cittadini di paesi terzi e viola quindi l’obbligo di parità di trattamento di cui a detto art.11, par.1, lett. d). Discrimination based on nationality - long-term resident third-country nationals - Directive 2003/109/EC, art. 11, letter D) - citizenship income - requirement of ten-year residence, with the last two years continuous - d.l. 4/19, art. 2 - indirect discrimination - exists Article 11, para. 1, letter d) of Directive 2003/109/EC, read in light of Article 34 of the Charter of Fundamental Rights of the European Union, must be interpreted as precluding Article 2 of Decree-Law 4/19, which makes access by long-term resident third-country nationals to a social assistance measure, such as citizenship income, conditional upon the requirement, also applicable to Italian citizens, of having resided in Italy for at least ten years, with the last two being continuous; this requirement indeed constitutes indirect discrimination because such a requirement is more difficult to fulfill by third-country nationals and thus violates the obligation of equal treatment set out in said art. 11, para. 1, letter d). Abstract Discriminazione in ragione della nazionalità - cittadini di paesi terzi soggiornanti di lungo periodo - direttiva 2003/109/CE, art. 11, lett. D) - reddito cittadinanza- requisito della residenza decennale, di cui gli ultimi due anni continuativi - d.l. 4/19, art.2 - discriminazione indiretta - sussiste Discrimination based on nationality - long-term resident third-country nationals - Directive 2003/109/EC, art. 11, letter D) - citizenship income - requirement of ten-year residence, with the last two years continuous - d.l. 4/19, art. 2 - indirect discrimination - exists File Documento Annulla Salva