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Trib. Lecco, 26.06.2022, est. Trovò – A.C. (Avv.ti Nyranne Moshi e Ivan Assael) c. L.L: s.p.a. (Avv.ti Antonella Loiacono e Bruno Bitetti)
| | | |Licenziamento individuale – licenziamento indirettamente discriminatorio – licenziamento nullo – disabilità – malattia connessa con la disabilità – obbligo di adottare soluzioni ragionevoli – comporto
Costituisce discriminazione indiretta la previsione per un lavoratore disabile e per un lavoratore non disabile del medesimo periodo di comporto, attesa la necessità di differenziazione della tutela, da adeguare alla situazione peculiare (c.d. fattore di rischio), in cui versano i soggetti disabili.
Nel caso di persone portatrici di un particolare handicap, il datore di lavoro, al fine di evitare la discriminazione indiretta in caso di licenziamento per superamento del periodo di comporto, va ritenuto obbligato ad adottare accomodamenti ragionevoli, per ovviare agli svantaggi provocati da tale disposizione (come sottrarre dal calcolo del comporto i giorni di malattia ascrivibili all’handicap o individuare un ulteriore giustificato motivo di licenziamento).
Discrimination on grounds of disability – Dismissal for exceeding sick leave – Employee with disability – Count of absence from work including disability-related leave – Indirect discrimination – Existence
In the case of persons suffering from a particular disability, the employer, in order to avoid indirect discrimination in the event of dismissal for exceeding the limitation period, must be considered obliged to adopt reasonable accommodation in order to obviate the disadvantages caused by that provision (such as subtracting sick days attributable to the disability from the calculation of the comporto or identifying an additional justification for dismissal).
Leggi il commento di Olivia Bonardi