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by Magli

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Corte app. Torino, sez. lav. 7.7.2025, pres. Visaggi, est. Casarino, X (avv.ti A. Scozia, R. Scozia, Raffone) c. Y (avv.ti De Guglielmi, Guelfo, Sibona)

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Licenziamento per superamento del periodo di comporto – grave patologia del dipendente – obbligo del datore di interloquire preventivamente con il dipendente sulle cause dell’assenza – sussiste – mancato adempimento – illegittimità del licenziamento – previsione di un comporto unico per persone con disabilità e senza disabilità – discriminazione - sussiste.
In caso di licenziamento per superamento del periodo di comporto, il datore di lavoro, prima di interrompere il rapporto di lavoro con un lavoratore sottoposto a terapie salvavita a causa di patologia grave, deve verificare, chiedendo informazioni al lavoratore, quale sia la patologia invalidante e se e quante assenze dal lavoro siano dovute a detta patologia, essendo irrilevante a tal fine la mancata sbarratura, nel certificato medico di malattia, della casella con dicitura “patologia grave che richiede terapia salvavita”; in mancanza di preventiva interlocuzione il licenziamento deve ritenersi discriminatorio, anche in forza della mancata previsione, da parte del CCNL, di un comporto differenziato per persone con disabilità e senza disabilità.

Dismissal for exceeding the sick leave period – employee’s serious illness – employer’s duty to engage in prior dialogue with the employee regarding the reasons for absence – existence – failure to comply – unlawfulness of dismissal – single sick leave period applied to both persons with and without disabilities – discrimination – existence.
In the event of dismissal for exceeding the statutory sick leave period (periodo di comporto), the employer, before terminating the employment relationship with a worker undergoing life-saving therapies due to a serious illness, must ascertain—by requesting information from the worker—the nature of the disabling pathology and whether, and to what extent, absences from work are attributable to that illness. For this purpose, it is irrelevant whether the box marked “serious illness requiring life-saving therapy” has not been ticked in the medical certificate of illness. In the absence of such prior dialogue, the dismissal must be deemed discriminatory, also in light of the collective bargaining agreement’s failure to provide for a differentiated sick leave period for workers with disabilities compared to those without disabilities.
 
Testo del provvedimento