1. La anomala attesa di quasi tre anni per la decisione della Corte Costituzionale sul requisito decennale…
Razza, origine etnica e nazionalità / Race, ethnic origin and nationality
-
-
1. Qualcuno la chiamerebbe “invasione di campo” e, in effetti, l’individuazione della scala di priorità con la…
-
1. Le conclusioni dell’avvocata generale Tamara Capeta nella causa C-417/23 presentano numerosi motivi di interesse. La vicenda…
-
Leggi la sentenza La sentenza della CGUE 19.12.2024 conferma l’ampiezza e la “rigidità” del vincolo di parità…
-
1. Due decisioni ravvicinate, convergenti nel merito e necessariamente divergenti nella strada prescelta, hanno affrontato la medesima…
-
Il Tribunale di Cremona affronta una questione sinora poco vagliata nelle aule giudiziarie benché derivante da una norma…
-
Con la sentenza in commento la Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è espressa sulla conformità al…
-
1. La questione di costituzionalità sollevata dal Tribunale di Milano con l’ordinanza in esame ripropone il tema…
-
La decisione della Corte d’Appello di Torino nasce da una vicenda a dir poco curiosa, cioè la…
-
Con sentenza 29.7.2024 nelle cause riunite C-112/22 e 223/22, la Corte di giustizia ha dichiarato che il requisito di 10 anni di residenza in Italia per accedere al reddito di cittadinanza (RDC) previsto dal D.L. 4/2019 è in contrasto con l’obbligo di parità di trattamento di cui all’art. 11, par. 1, lettera d) della direttiva n. 2003/109. Secondo la Corte, tale discriminazione (da considerarsi indiretta perché il requisito era previsto anche per i cittadini italiani) non è giustificata dalla finalità di riservare la prestazione solo ai lungo soggiornanti che siano residenti da più lungo periodo e pertanto, secondo l’argomentazione proposta dall’Italia in difesa del requisito del soggiorno, maggiormente integrati.