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Corte Cost. 03.01.2025 n. 1, pres. Amoroso, red. Pitruzzella
| | | |Discriminazione per nazionalità - giudizio di costituzionalità – concorso della violazione dell’art. 3 Cost. e dell’art. 11 direttiva 2003/109/CE, dotato di efficacia diretta – ammissibilità della questione – norma della provincia autonoma di Trento che prevede il requisito di residenza decennale per l’accesso agli alloggi a canone sostenibile e per un contributo al canone di locazione – irragionevolezza – discriminazione in danno degli stranieri lungosoggiornanti – sussistenza – incostituzionalità
Poiché in un sistema improntato a un concorso di rimedi, destinato ad assicurare la piena effettività del diritto dell’Unione, il sindacato accentrato di costituzionalità non si pone in antitesi con un meccanismo diffuso di attuazione del diritto europeo, ma con esso coopera nella costruzione di tutele sempre più integrate, non costituisce ostacolo alla valutazione di costituzionalità di una norma il fatto che la stessa possa essere in contrasto anche con altra norma di diritto UE (nella specie con l’art. 11, par. 1, lett. d), f) direttiva 2003/109/CE) dotata di efficacia diretta; conseguentemente deve essere dichiarata l’incostituzionalità - ai sensi appunto del citato art. 3, ma anche, sotto il profilo della discriminazione degli stranieri lungosoggiornanti, ai sensi dell’art. 117 Cost. con riferimento alla citata direttiva - degli artt. 5, comma 2-bis, e 3, comma 2-bis, della legge della Provincia autonoma di Trento 7.11.2005, n. 15, nella parte in cui richiedono, per l’assegnazione dell’alloggio a canone sostenibile e per il contributo integrativo del canone di locazione, la residenza in Italia per almeno dieci anni, di cui gli ultimi due continuativi.
Poiché in un sistema improntato a un concorso di rimedi, destinato ad assicurare la piena effettività del diritto dell’Unione, il sindacato accentrato di costituzionalità non si pone in antitesi con un meccanismo diffuso di attuazione del diritto europeo, ma con esso coopera nella costruzione di tutele sempre più integrate, non costituisce ostacolo alla valutazione di costituzionalità di una norma il fatto che la stessa possa essere in contrasto anche con altra norma di diritto UE (nella specie con l’art. 11, par. 1, lett. d), f) direttiva 2003/109/CE) dotata di efficacia diretta; conseguentemente deve essere dichiarata l’incostituzionalità - ai sensi appunto del citato art. 3, ma anche, sotto il profilo della discriminazione degli stranieri lungosoggiornanti, ai sensi dell’art. 117 Cost. con riferimento alla citata direttiva - degli artt. 5, comma 2-bis, e 3, comma 2-bis, della legge della Provincia autonoma di Trento 7.11.2005, n. 15, nella parte in cui richiedono, per l’assegnazione dell’alloggio a canone sostenibile e per il contributo integrativo del canone di locazione, la residenza in Italia per almeno dieci anni, di cui gli ultimi due continuativi.
Discrimination on grounds of nationality - judgment on constitutionality - concurrent violation of Article 3 of the Constitution and of Article 11 of Directive 2003/109/EC, which has direct effect - admissibility of the question - rule of the Autonomous Province of Trento providing for a requirement of ten years\' residence for access to affordable housing and for a contribution to rent - unreasonable - discrimination against long-term resident foreigners - subsistence - unconstitutionality
Since in a system based on a combination of remedies, designed to ensure the full effectiveness of EU law, the centralised review of constitutionality is not in conflict with a widespread mechanism for implementing European law, but cooperates with it in the construction of increasingly integrated safeguards, the fact that a rule may also be in conflict with another rule of EU law (in this case with Article 11(1)(d) and (f) of Directive 2003/109/EC) with direct effect does not constitute an obstacle to the assessment of its constitutionality. d), f) Directive 2003/109/EC) with direct effect; consequently, the unconstitutionality must be declared - pursuant to the aforementioned Article 3, but also, from the point of view of discrimination against long-term resident foreigners, pursuant to Article 117 of the Constitution, with reference to the aforementioned directive - of Articles 5, paragraph 2-bis, and 5, paragraph 2 of Article 3, and Article 5, paragraph 2 of Article 117 of the Constitution. 5, paragraph 2-bis, and 3, paragraph 2-bis, of Law no. 15 of the Autonomous Province of Trento of 7 November 2005, in the part in which they require, for the assignment of sustainable housing and for the supplementary contribution to the rent, residence in Italy for at least ten years, the last two of which must be continuous.