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Cass. sez. lavoro, 2.12.2024 n. 30785, pres. Berrino, rel. Mancino, INPS (avv.ti Pischedda, Passarelli, Sferrazza) c. X (avv.ti Guariso e Neri)
| | |Congedo straordinario ex art. 42, c. 5, d.lgs. 151/2001 – testo antecedente al d.lgs. 105/2022 - esclusione dei conviventi di fatto – interpretazione evolutiva che tenga conto della successiva modifica – inammissibilità – artt. 2, 3, 32 Cost. - questione di costituzionalità della esclusione – rilevanza e non manifesta infondatezza
Stante il ruolo fondamentale della famiglia nella cura e nell’assistenza dei soggetti disabili, l’esclusione dei conviventi di fatto dalla fruizione del congedo straordinario ex art. 42, comma 5, d.lgs. 151/2001 (nel testo antecedente la novella di cui al d.lgs. 105/2022 ) comprime irragionevolmente l’effettività della assistenza e discrimina altresì i caregiver dediti in egual misura ad apprestare accudimento al congiunto disabile; conseguentemente deve ritenersi rilevante e non manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 2, 3, 32 Cost., la questione di costituzionalità dell’art. 42, c. 5, d.lgs. 151/2001, nel testo previgente, nella parte in cui non include , nel novero dei beneficiari del congedo straordinario, il convivente di fatto, non potendosi dare di tale norma una interpretazione evolutiva che tenga conto della successiva modifica legislativa.
Stante il ruolo fondamentale della famiglia nella cura e nell’assistenza dei soggetti disabili, l’esclusione dei conviventi di fatto dalla fruizione del congedo straordinario ex art. 42, comma 5, d.lgs. 151/2001 (nel testo antecedente la novella di cui al d.lgs. 105/2022 ) comprime irragionevolmente l’effettività della assistenza e discrimina altresì i caregiver dediti in egual misura ad apprestare accudimento al congiunto disabile; conseguentemente deve ritenersi rilevante e non manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 2, 3, 32 Cost., la questione di costituzionalità dell’art. 42, c. 5, d.lgs. 151/2001, nel testo previgente, nella parte in cui non include , nel novero dei beneficiari del congedo straordinario, il convivente di fatto, non potendosi dare di tale norma una interpretazione evolutiva che tenga conto della successiva modifica legislativa.
Extraordinary leave under Article 42(5) of Legislative Decree 151/2001 - text prior to Legislative Decree 105/2022 - exclusion of de facto cohabitees - evolutionary interpretation taking account of the subsequent amendment - inadmissibility - Articles 2, 3, 32 of the Constitution - question of the constitutionality of the exclusion - relevance and not manifestly unfounded
In view of the fundamental role played by the family in the care and assistance of disabled persons, the exclusion of de facto co-habitants from entitlement to extraordinary leave under Article 42(5) of Legislative Decree No 151/2001 (in the text prior to the amendment made by Legislative Decree No 105/2022 ) restricts the right of co-habitees to take extraordinary leave. 105/2022 ) unreasonably restricts the effectiveness of care and also discriminates against caregivers equally dedicated to caring for their disabled relatives; consequently, it must be held to be relevant and not manifestly unfounded, with reference to Articles 2, 3 and 32 of the Constitution, the issue of the constitutionality of Article 42(5) of legislative decree no. 151/2001, as it stood at the time, in so far as it does not include de facto cohabitees in the list of beneficiaries of extraordinary leave, since it is not possible to give an evolutionary interpretation of this provision that takes account of the subsequent legislative amendment.